Marina Raccanelli - Lentezza sgualcita

libro animato

Io mi voglio sgualcita di lentezza -
e parole di schiuma sui silenzi
sognare attese inquiete, poi sfilarmi
dall'incoscienza fino dentro al nido
della pelle tua, rimescolata
con la mia, calda, in dolcezza
senza confine

e mi voglio pensare un vegetale
affacciato al balcone, con aroma
semplice - braccia levate in alto
dentro un vaso di coccio
voglio mattini scalzi e mezzogiorni
con pomodori freschi ed origano
voglio pensare solo nella sera
diagonali di pianto, solitudini
viola - con gatti neonati
e sono un pesce sbalordito
una donna dai mille parti - torno
sempre all'inizio