Pasquale Mesolella - L'occhio del mondo
L'occhio del mondo
ha finestre aperte
sul belvedere dell'essere.
Nella prospettiva vigilata dell'uomo
come lama affilata
l'indecisione simulata
dalla vorticosa giustapposizione
della fine del mondo.
Ritmi e movenze
talvolta sembrano ricreare
irregolarità di eventi,
e gli imprevisti spesso
hanno sembianze
di inutile tragedia.