Pasquale Fiorentino - Ladro d'emozioni
Con un leggero sorriso accennato
cammino solo tra la varia gente.
Mi sfiora l'aria fatta così cruente
da guardi e parol che m'han isolato.
Odo il canto d'un bacio appassionato
che culla il sonno del mio cuor dormiente.
Vien rischiarata la dolce e alta mente
da una confession che Amor ha dettato.
Pur rimane vivo il falso sorriso
dinanzi a lagrime che rigan guance
non più arrossate da forte passione.
M'impegno indi a nasconder il mio viso
rubando, privo di spade o di lance,
qualunque altrui perduta emozione.