Poeti Contemporanei - Alda Merini
Alda Merini nasce a Milano il 21 marzo 1931 da padre funzionario delle Assicurazioni Generali e da madre casalinga. La sua prima raccolta di poesie ' La presenza di Orfeo ', che riscosse il favore della critica, rivela già quelli che saranno i motivi ricorrenti della sua poetica e del suo stile: l'intreccio di temi erotici e mistici, di luce e di ombra, il tutto però amalgamato da una concentrazione stilistica notevole, che nell'arco degli anni lascerà spazio a una poesia più immediata, intuitiva.
Nel '55 nasce la prima figlia, e con l'occasione dedica la raccolta ' Tu sei Pietro ' al pediatra della bambina. Seguirà un silenzio durato vent'anni. Torna a comporre nel '79 e inizia a lavorare su quello che è considerato il suo capolavoro: ' La Terra Santa ', vincitrice del Premio Librex Montale nel '93, opera che dà il via a una poetica nettamente diversa dalle precedenti: uno stile pervaso da devastanti esperienze manicomiali. Si tratta di liriche di un'intensità potente, dove la realtà lascia il posto all'idea stessa del reale, sublimata e deformata dal delirio della follia.
Alda Merini è considerata a diritto una delle maggiori poetesse italiane contemporanee. La sua poetica, fatta di ardente visionarietà e profonda ma al tempo stesso sommessa inquietudine, la colloca tra le maggiori autrici del Novecento e dei primi anni 2000.
Premi e riconoscimenti: nel 1993 ha ricevuto il «Premio Librex-Guggenheim Eugenio Montale» per la Poesia, vinto in precedenza da Caproni, Bertolucci, Luzi, Zanzotto, Fortini: è la consacrazione fra i massimi poeti del nostro tempo. Nel 1996 ha vinto il Premio di Viareggio; nel 1997 il «Premio Procida-Elsa Morante» e nel 1999 il «Premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Settore Poesia.» Nel 2001 è stata candidata dal Pen Club Italiano al «Premio Nobel per la Poesia.»
