Poesie degli Utenti - Simone C. - Distanze

(Questa poesia fa parte della Selezione delle Poesie Amatoriali inviateci dal pubblico di Paroledautore.net, e pubblicate dal 2005 al 2007 sulla vecchia versione del sito.)

libro animato

Dove il bianco e il nero sfumano nelle orbite
della predestinazione, ed ancora, fuggendosi,
ed ancora la natura e il suo corso, ci allontanano;
in fiumi senza tempo, nei desideri mai sopiti,
nel respiro che si spezza, nelle gambe che cedono
nel coprire il vuoto infinito dentro noi,
dentro l'istante al quale sapremo dare un senso,
nell'attimo in cui le parole lasciano il posto al silenzio,
in ogni pagina bianca che hai avuto paura di riempire,
in ogni traccia che la vita ti ha lasciato nell'anima,
in ogni errore che non avresti dovuto commettere,
in ciò che hai preso, e in quello che hai restituito,
lì, dove è possibile lambire ogni tuo confine e limite,

lì, fra vette di luce, e gli abissi che ti hanno ospitata,
lì, fra lenzuola sgualcite e castelli di carte,
dove hai tremato all'idea di essere te stessa,
in una corsa contro il tempo già persa alla partenza,
in ogni domanda cui non saprai dare risposta,
lì, dove le ali dell'albatro non incontrano ostacoli,
dove l'unica ricchezza è il tempo che rimane,
fra le rovine di Atlantide ed il suo umano tramonto,
nella realtà che hai voluto negare anche a te stessa,
in tutte quelle volte che ho cercato di essere migliore,
in un sorriso appena accennato, nella disperazione,
nei sogni che ti hanno restituito alla vita,
nella vita che ha infranto i tuoi sogni,
nelle fiamme, e fra le ceneri dalle quali rinascerai,
"nella buona e nella cattiva sorte",
negli splendori e nelle miserie del nostro essere,
lì cercami, e lì soltanto, senza smettere mai.
Lì cercami, cancellando ogni distanza.