Poesie degli Utenti - Malatesta 1984 - All'Anfiteatro Flavio
Or t’ergi solo e silenzioso
nel centro della mia città;
tu, sì fiero e sì maestoso,
per Verus e Priscus libertà.
Di risi e sangue rigoglioso
nel mentre la vita se ne va,
per voler di popol bramoso
di morte e di mostruosità.
Di Tito sì fosti ‘l bel riso
che non eri pe’i gladiatori
ch’a te volgean cupo viso:
schiavi e della mort’attori,
scultori del tuo marm’intriso
d’odio, di sangue e di dolori.
(Dedicata al Colosseo)