Poesie degli Utenti - Guitarvenne - Tenzone

(Questa poesia fa parte della Selezione delle Poesie Amatoriali inviateci dal pubblico di Paroledautore.net, e pubblicate dal 2005 al 2007 sulla vecchia versione del sito.)

libro animato

A singolar tenzone
si sfidano i duellanti
non schiavi, non re,
né il parassita né il buffone
ma, solo per te
due amanti.

"Io so che mi ama!",
così il primo afferma;
si scaglia il secondo
e affonda la lama
per te, nell'immondo
suo petto, ed esclama:

"Vedi se può amarti
or che stai morendo
e nel sangue cerca
di soffocarti:
Non voglio tu veda
che già io la bacio
e abbandona il mondo,
adesso è il momento!
perchè anche tu l'ami
e certo non posso
vedere che soffri
ancora percosso
da spasmi d'amore"

E l'altro s'accascia
sul gelido suolo
e piange a dirotto:
"Or io sono solo,
e contro la morte
non lotto,
è troppo il dolore
ma non nel mio petto:
è un male più forte
di quel che tu hai inflitto
con il tuo fioretto.
È il male peggiore
che ognun possa avere.
È troppo il soffrire
si può sol morire
del male d'amore"

e tu ridi forte
durante la scena
ti burli dei folli
che sol per amarti
con sì grande pena
abbraccian la morte

Perchè tu e la morte
avete un contratto:
tu a lei doni l'anima
di chi è di te sola
folle, e d'amor matto
e lei ti da bellezza
e buona sorte.

Ma un dì lei verrà
come lieve brezza
e ti cercherà
bussando alla porta.
avrà le fattezze
di un uomo sognato
che ti avrà tradito
con altre bellezze.

E tu cadrai,
morta.

(27 Giugno 2005)