Poesie degli Utenti - L'Armadillo - Uomini soldati

(Questa poesia fa parte della Selezione delle Poesie Amatoriali inviateci dal pubblico di Paroledautore.net, e pubblicate dal 2005 al 2007 sulla vecchia versione del sito.)

libro animato

È facile per il mondo andare
e tanti bambini guardare
alla guerra giocare;

Per loro è un mondo magico,
pieno di luci ed eroi,
dove il bene vince il male.

Ma tra fantasia e realtà,
si sa, c'è diversità
e molti, l'hanno imparato già.

Chi lo ha imparato
è il giovane soldato
che ad un uomo ha sparato.

Di quell'uomo guarda il corpo
non un cenno, né un sorriso
solo morte e odio su quel viso.

Odio non per quel soldato,
che in fin, libertà gli ha donato
da un mondo spietato,

È odio per chi l'attacco ha pianificato;
è odio per chi nell'inferno l'ha mandato;
è odio per chi l'inutil guerra ha dichiarato.

Ora è lí, il soldato, rimpiangendo
la voce della madre gridando:
"A cena: la guerra è finita".

Qui invece si continua a guerreggiare,
tutto per un potere soddisfare,
e il soldato per questo deve lottare.

Se un giorno la guerra finirà,
e il giovane a casa tornare potrà,
un cuore di croci con se avrà.

Non saranno pochi versi
a convincere i potenti a redimersi...
ma certo, tacere non si può
se nel mondo ci son queste atrocità.