Novelle e Racconti da Autori Emergenti - Guitarvenne - Conquistare le stelle
Nella mia breve vita sono stata rinchiusa in molti luoghi stretti e freddi, ma nessuno così buio. Ho fame; qualcosa o qualcuno mi dava da mangiare; non ero felice nemmeno allora, ma almeno ero in forze. Dormivo, mangiavo, dormivo. Ero sola nei miei incubi. A volte sognavo: la luce, grandi spazi aperti, alberi, una mano posata sulla mia testa. Calore. Ora la fame vince sul sonno. Quello che mi manca di più sono i profumi: l'erba d'estate, il cibo. L'odore di lui. Ora, tutto profuma di metallo. Sono debole: tengo la testa china, respiro e non assaporo. Ricordi: la folla, il chiasso, i lampi di luce, Io al centro dell'attenzione. Anche allora avevo paura, ma l'affetto mi infondeva coraggio. Ora resta solo il metallo e la plastica, e piccole luci fioche che si spengono, una ad una. Come piccole stelle. "Conquisterai le stelle". Il mio amore e padrone mi ha detto questa frase molte volte, sorridendo. Io non riuscivo a capire, e neppure oggi capisco. Però il suono di quelle parole mi piaceva; Quella voce, tutta per me.
Stelle: Ho riflettuto molte volte sul significato di quella parola, e ho concluso che le stelle sono gli occhi di Dio, sempre aperte su di noi, anche quando non le vediamo. Stelle è un desiderio lontano, che tutti noi sentiamo come un ronzio nella testa. Stelle è una carezza, quando la luce si abbassa, è speranza nella tristezza. "Conquisterai le stelle" è la promessa che ormai, per me, non si avvererà più.
Il 3 novembre 1957 la cagnetta Laika, è il primo essere vivente che solca i mari del cielo. Una piccola vita per una grande conquista dell'uomo.